Siamo felici di condividere con voi la bella iniziativa organizzata dalla nostra associata, Virginia Marrone, a sostegno dei progetti della Cooperativa sociale Onlus "L'Isola di Amantanì". Di seguito il regolamento.
Ispirata all'omonima poesia di Gianni Rodari, “Il cielo è di tutti” è una mostra collettiva fotografica itinerante in continuo mutamento che sostiene le associazioni italiane ONLUS operanti nel mondo.
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Antonio Paolucci portavoce dei 30 iscritti autoconvocati di SEL.
Al Comitato dei Garanti Nazionali Sinistra Ecologia Libertà
Al Coordinatore Regionale di Sinistra Ecologia Libertà
Al Coordinatore Provinciale Sinistra Ecologia Libertà
Al Comitato dei garanti Provinciale Sinistra Ecologia e Libertà
Agli iscritti di Francavilla al Mare di Sinistra Ecologia Libertà
Oggetto: Verbale dell' assemblea del 23 gennaio 2016 e attività degli iscritti al Circolo di Francavilla.
Il sottoscritto Antonio Paolucci a nome dei 30 iscritti autoconvocati di Sinistra Ecologia Libertà di Francavilla con la presente stigmatizza gli avvenimenti delle ultime settimane.
Da quando Cazzirro ha imparato ad usare il computer non lo ferma più nessuno. Di recente, contagiato dalla moda del Travolta confuso che impazza sui social network, ha deciso di cogliere la palla al balzo affidando alle immagini il compito di esprimere tutto il suo turbamento sui alcuni fatti della città.
L'espressione di John Travolta nei panni di Vincent Vega, trasmette più delle parole la sorpresa e il disagio di trovarsi ad una riunione di iscritti a Sel e riconoscere tra di essi persone che non hanno mai svolto attività politica a Francavilla ma che sono addirittura riconducibili al sindaco Luciani per legami di parentela e rapporti di lavoro.
Lo stesso vale per l'area dove sorgono i ruderi della chiesa di San Francesco. Per quanto il sindaco si sforzi di spostare l'attenzione dal garage alla casa popolare costruita nel dopoguerra, resta la confusione del povero John che non capisce come si sia potuto autorizzare la costruzione dell'autorimessa in una zona vincolata ope legis.
Nemmeno il centrodestra aveva osato tanto. Nella zona dove sorgono i resti di una "testimonianza unica dell'assetto antico della costa teatina" (parole del Ministero del 1996), l'amministrazione Luciani non ha fatto nulla per rafforzare i vincoli già esistenti sul terreno (declassamento a zona agricola nel 1998, e zona 4 parchi urbani), né per valorizzare l'area di proprietà comunale. Invece ha autorizzato, prima la costruzione di un fabbricato adibito ad abitazione privata ed opificio per la trasformazione del ciliegio(?!?!) e dopo l'intervento della Sopraintendenza archeologica di Chieti, la quale stigmatizzava l'opera considerandola in contrasto con le normative, veniva autorizzato anche un secondo intervento a ridosso dei resti della Villa Romana che non aspetta altro di essere valorizzata, rappresentando una fortissima attrattiva turistica ed ambientale.
La forzatura dell'abnorme tesseramento a Sel di Francavilla e la voglia di recuperare il tempo perduto in termini di salto sul carro dell'auspicato vincitore, fanno fare alla neo-coordinatrice di Sel, la lucianiana Francesca Rasetta, gaffe e brutte figure memorabili. Si è iniziato con i termini dell'accordo raggiunto col sindaco che prevede:
- un porto "sostenibile" (ha mai letto le carte?)
- l'addossamento delle spese di ripascimento (previste dalla Commissione VIA regionale a carico del Comune) al futuro gestore del porto;
- una soluzione che non preveda l'abbattimento di Palazzo Sirena (quando è risaputo che il Sindaco ha fatto proprio dell'abbattimento della parte antica del palazzo un punto fermo del suo programma).
Ieri, senza nemmeno aver letto il testo della mozione che i Consiglieri Di Renzo e La Barba hanno presentato in vista del prossimo Consiglio comunale e che prevede l'indirizzo all’adesione di Francavilla all’associazione dei Comuni virtuosi, si è lanciata in una lezioncina ai due, bacchettandoli e ricordando loro che è il direttivo di quella associazione a decidere o no l'iscrizione di un ente. Ma se avesse letto la mozione, che qui riportiamo allegata, si sarebbe evitata questa ennesima figuraccia. Nel corpo della mozione infatti è ben specificato che il consiglio comunale può solo conferire mandato al dirigente competente per predisporre la richiesta di adesione alla rete dei Comuni virtuosi .
Trenta anni di vita per una persona sono un traguardo importante. Per un‘associazione culturale, per persone che decidono di stare insieme sulla base di idee, valori e sensibilità è un enorme successo. Soprattutto se questo è avvenuto a Francavilla al Mare dove la distruzione della guerra ha lasciato un vuoto anche dal punto di vista culturale. Quando nel 1986, dopo varie esperienze associative e di fogli artigianali, decidemmo di dare vita ad una realtà associativa ed ad un giornale solido in prospettiva, Francavilla stava subendo ancora i colpi della francavillizzazione. Quasi costretti dalle nostre sensibilità decidemmo di essere presenti in modo organizzato sui valori progressisti, ambientalisti e dei diritti sociali e civili. Ed eccoci dopo trenta anni ancora presenti, grazie al continuo ricambio generazionale e a coloro che credendo in Buendia e Primo Foglio, hanno investito il loro tempo mettendo a disposizione le loro esperienze e capacità. Qualcuno ci ha lasciato, ma tanti ci hanno confortato con il loro supporto personale o/e finanziario. Per questo 2016 abbiamo in programma una serie di appuntamenti per festeggiare degnamente questo anniversario. Per una volta crediamo di meritarci anche il contributo dei soldi pubblici, dei soldi di tutti noi cittadini, convinti di aver fatto tanto anche in termini di crescita culturale della città. E quindi abbiamo richiesto dei contributi al Comune, alla Provincia di Chieti ed alla Regione Abruzzo per poter svolgere in questo 2016 una serie di eventi degni di un trentennale. Se non arriveranno ciò sarà dovuto ad una caratteristica che non ci ha mai abbandonato, il nostro porci in destinazione ostinata e contraria sempre. Nonostante tutto BUENDÍA È VIVA, VIVA BUENDÍA.